A differenza della CILA, la SCIA – Segnalazione Certificata di Inizio Attività – autorizza lavori generalmente più impegnativi. Potrebbe sembrare per alcuni aspetti simile al Permesso Di Costruire, anche se utilizzata per interventi e con modalità diverse. In questo caso, infatti, non è il Comune di Roma a verificare il rispetto delle normative edilizie, ma spetta al cittadino autocertificarlo attraverso l’asseverazione tecnica.
Gli articoli 22 e 23 del Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. 380/2001) elencano i requisiti per utilizzare la SCIA come permesso per la ristrutturazione edilizia nelle operazioni straordinarie sulla struttura dell’edificio, profondi restauri e persino la demolizione con successiva ricostruzione. Avrai quindi il permesso di costruire per alcune tipologie di lavori:
- Interventi che non alterano i parametri urbanistici e le volumetrie;
- Interventi che non modificano la destinazione d’uso e la categoria edilizia;
- Interventi che lasciano inalterato l’aspetto dell’immobile se questo è vincolato dal decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42;
- Interventi che rispettano le prescrizioni contenute nel permesso di costruire.